Si è conclusa la prima giornata di serie A, con molte conferme e qualche sorpresa. Vincono e convincono Napoli, Inter e Juventus, bene anche la Roma e il Como, squadra ormai matura e candidata ad essere una delle rivelazioni del campionato. Malissimo il Milan di Allegri, che frana in casa contro la sorprendente Cremonese. Chi sale e chi scende in questa prima giornata? Continua a leggere per scoprirlo!
I 5 top della 1ª giornata della serie A
Partiamo dai calciatori che hanno fatto molto bene alla prima giornata di campionato e che possono essere protagonisti in vista del prosieguo della stagione.
La magia di De Bruyne sotto il cielo di Sassuolo
Tutti gli occhi erano puntati su di lui, De Bruyne, il mago belga, nonché uno dei migliori centrocampisti d’Europa che abbiamo inserito anche tra i colpi di mercato che possono cambiare un’intera stagione calcistica. L’ex City ha sfornato un assist visionario per Rrhamani e soprattutto ha segnato un goal su punizione beffardo, che ha chiuso il match contro il Sassuolo. Lo aspettavano tutti, e lui da vero top player ha risposto presente.
Bonazzoli, un goal da figurina Panini alla Scala del calcio
“Nel futuro ognuno sarà famoso al mondo per 15 minuti” – così diceva Andy Warhol, padre della pop art. E così è stato per Bonazzoli, onesto mestierante del pallone che si è costruito una discreta carriera tra A e B con squadre minori. Il suo debutto con la maglia della Cremonese è stato però qualcosa di magico: goal in semi-rovesciata alla Scala del calcio da figurine Panini. Se dovesse continuare così, la sua celebrità durerebbe ben più di 15 minuti.
Nico Paz, la stella spagnola continua a brillare
Dopo l’ottima stagione dell’anno scorso, dove si è fatto le ossa, Nico Paz è ripartito alla grande, contribuendo con il suo Como a demolire la Lazio. Prima un gioco di prestigio per liberare Douvikas, che ha firmato l’1-0, poi si è messo in proprio e ha segnato un gioiello su punizione telecomandata. Sirene inglesi suonano per lui, ma il Como sembra intenzionato a godersi il suo gioiellino per almeno un altro anno.
Scamacca, il goal della rinascita
Avevamo inserito Scamacca tra le possibili sorprese del fantacalcio e, alla prima, ha colpito. Il suo goal non è servito alla sua Atalanta a battere un Pisa coriaceo, ma lui si è mosso molte bene in campo, colpendo anche un legno. Non era scontata una prestazione così positiva, considerando che veniva da un lunghissimo periodo di stop. Tra l’altro ha segnato un goal “atipico”, di classe e di tecnica, caratteristiche che non sono esattamente nelle sue corde. Un inizio che fa ben sperare Juric.
Thuram scatenato: doppietta e prestazione da incorniciare
Dopo l’annus horribilis dell’anno scorso, culminato con “zeru tituli” per dirla alla Mourinho, c’era grande curiosità intorno alla nuova Inter targata Chivu. Ebbene, i nerazzurri hanno dimostrato di avere tanta rabbia in corpo, scaricata contro il povero Torino che ne ha presi ben 5. Protagonista assoluto è stato Thuram con una doppietta, che può diventare l’uomo-simbolo del Rinascimento nerazzurro.
I flop della 1ª giornata di serie A
Veniamo adesso alle dolenti note, cioè ai flop della serie A che hanno deluso e non poco all’esordio.
Baroni, esordio da incubo
L’Inter alla prima giornata era probabilmente la peggiore squadra da affrontare, considerando che i nerazzurri avevano una grandissima voglia di rivalsa e volevano partire col piede giusto. Ci è finito sotto il malcapitato Torino, che però ci ha messo molto del suo per farsi travolgere. Male Baroni, per lui un esordio da incubo. Il tecnico spera che arrivino rinforzi dal mercato, prima della chiusura, o sarà un anno complicato.
Disastro Estupinian
Estupinian è stato protagonista di un primo tempo horror contro la Cremonese, tant’è che Allegri lo ha tirato fuori dopo 45 minuti. Ha il compito improbo di sostituire Theo Hernandez, ma se il buongiorno si vede dal mattino, per i tifosi milanisti c’è poco da stare Allegri (scusate la battuta… ma come direbbe il dottor Schultz in Django Unchained: “Non ho saputo resistere”)! Vero, ha sfornato a Pavlovic l’assist dell’1-1, ma per il resto è stato impalpabile, perdendo palloni e contrasti come se non ci fosse un domani! Sicuramente da rivedere.
Lotito, un mercato bloccato che blocca la Lazio
Tra i flop ci finisce anche Lotito, considerando che la Lazio ha il mercato bloccato per lo sforamento di tre indicatori economici. Il Sarri-bis non inizia bene, infatti i biancocelesti sono stati a lungo in balia del Como e sono tornati a casa con le ossa rotte. Il tecnico toscano è tra i meno colpevoli della debacle, poiché dal mercato non ha avuto i giocatori che voleva e deve arrangiarsi con quello che ha. “Male tempora currunt” per i tifosi biancocelesti.
Cambiaso, che follia!
Anche se la Juventus ha vinto contro il Parma, tra i flop ci finisce anche Cambiaso, che ha lasciato in 10 i suoi nel finale mettendo a rischio una vittoria meritata. L’esterno bianconero, dopo un contrasto di gioco ruvido ma non cattivo con Lovik, gli ha rifilato una gomitata piuttosto evidente. Non è stato un gesto particolarmente violento, ma sufficiente per far scattare il rosso. Una follia imperdonabile per uno della sua esperienza.
Kean, goal divorato
La Fiorentina è stata raggiunta a Cagliari al 94′ da Luperto, tornando a casa con un solo punto. Quei punti però potevano essere 3 se Kean, sul punteggio di 0-1 per i viola, avesse buttato dentro una palla a pochi centimetri dalla porta. Un goal più facile da segnare che sbagliare, un errore che un bomber come lui non può certo permettersi. Il campionato però è lungo e l’attaccante viola ha tutto il tempo per rifarsi.
Sei d’accordo? Chi sono invece i tuoi top e i tuoi flop?
Foto: pagina Instagram Nico Paz



