Il menswear italiano accelera oltreoceano…. Boggi Milano ha inaugurato il terzo punto vendita a New York, un negozio di 450 metri quadrati situato nel complesso The Shops at Columbus Circle, uno dei poli commerciali più esclusivi della Grande Mela.
L’apertura segue quelle di SoHo e Madison Avenue, consolidando la presenza del brand nella metropoli americana.
Ma non è solo una questione di retail: dietro questa espansione c’è un piano quinquennale ambizioso che punta dritto al cuore del mercato statunitense. L’obiettivo è raggiungere un fatturato di 120 milioni di dollari entro il 2030 negli Stati Uniti, con un margine Ebitda intorno al 17%, sostenuto da un investimento complessivo di 42 milioni di dollari.
La strategia prevede tre nuove aperture all’anno nei prossimi cinque anni, per arrivare a 18 monomarca entro il 2030.
Nel mirino ci sono città chiave come Miami (dove è già prevista un’apertura nel 2026 al Brickell City Centre), Chicago, Boston, Washington D.C., oltre a stati ad alto potenziale come Texas e California.
Il nuovo store di Columbus Circle offre un’esperienza immersiva con servizi premium: personalizzazione, su misura e il programma B Sustainable con capi realizzati in materiali certificati. L’integrazione tra fisico e digitale è garantita dal servizio Click & Reserve e dai pagamenti omnicanale.
Accanto alla rete diretta, Boggi Milano sta rafforzando la presenza attraverso partnership strategiche. La collaborazione con Bloomingdale’s ha già portato all’apertura di sette concessioni in department store a Boston, Chicago, Washington, New York, Miami e Orlando, con performance particolarmente positive in Florida.
Il brand milanese, che conta già 244 negozi in 60 Paesi e prevede un fatturato 2025 di 380 milioni di euro, dimostra come l’eleganza sartoriale italiana possa conquistare anche il mercato americano più esigente, unendo tradizione e innovazione retail.




