Il concetto di sticky floor rappresenta una delle sfide più insidiose nel mondo del lavoro contemporaneo.
Cosa si intende per Sticky Floor?
Mentre il glass ceiling descrive le barriere invisibili che impediscono l’accesso ai vertici aziendali, lo sticky floor identifica quelle forze che mantengono bloccati i professionisti ai livelli più bassi della gerarchia, impedendo loro di compiere anche i primi passi verso l’avanzamento di carriera.
Per molti uomini, questa situazione può risultare particolarmente frustrante, soprattutto quando si trovano intrappolati in ruoli che non riflettono il loro potenziale o le loro ambizioni. La buona notizia è che, con le strategie giuste, è possibile liberarsi da questa situazione stagnante e creare le condizioni per concreti avanzamenti di carriera entro la fine dell’anno.
1. Mappare il proprio valore professionale e comunicarlo efficacemente
Il primo passo per superare lo sticky floor consiste nel comprendere e articolare chiaramente il proprio valore all’interno dell’organizzazione. Troppi professionisti sottovalutano i propri contributi o non sanno comunicarli in modo efficace ai decisori aziendali.
Azione concreta: Crea un documento dettagliato che elenchi tutti i progetti completati, gli obiettivi raggiunti e i risultati misurabili ottenuti nell’ultimo anno. Quantifica ogni successo con dati specifici: percentuali di miglioramento, risparmi generati, clienti acquisiti, processi ottimizzati. Questo diventerà il tuo “portfolio di valore” da utilizzare durante le valutazioni e i colloqui con i superiori.
Non limitarti a elencare le attività svolte, ma evidenzia l’impatto che hai avuto sui risultati aziendali. Invece di dire “ho gestito il progetto X”, specifica “ho guidato il progetto X riducendo i tempi di consegna del 20% e generando un risparmio di 15.000 euro”.
2. Sviluppare competenze strategiche e distintive
Nel mercato del lavoro attuale, la differenziazione è fondamentale per emergere dalla massa. Identificare e sviluppare competenze che siano allo stesso tempo richieste dal mercato e distintive rispetto ai colleghi rappresenta una leva potente per l’avanzamento.
Azione concreta: Analizza le competenze richieste per i ruoli di livello superiore nella tua area e identifica 2-3 skill gap critici. Investi in formazione mirata attraverso corsi online, certificazioni professionali o progetti pilota che ti permettano di acquisire queste competenze in modo pratico. Particolare attenzione va posta alle competenze digitali, di leadership e di gestione dei dati, che sono sempre più valorizzate in tutti i settori.
Considera anche lo sviluppo di competenze trasversali come la capacità di presentazione, la gestione dei conflitti e il pensiero strategico. Queste soft skill spesso fanno la differenza nella percezione che i decisori hanno del tuo potenziale di crescita.
3. Costruire e attivare una rete professionale strategica
Le opportunità di carriera nascono spesso dalle relazioni, non solo dalle competenze. Una rete professionale solida può aprire porte che altrimenti rimarrebbero chiuse e fornire informazioni preziose su opportunità non ancora pubbliche.
Azione concreta: Identifica 10-15 persone chiave all’interno della tua organizzazione e del tuo settore con cui stabilire o rafforzare una relazione professionale. Questo include superiori diretti e indiretti, colleghi di altri dipartimenti, clienti interni ed esterni, e professionisti del tuo settore in altre aziende. Pianifica interazioni regolari attraverso caffè informali, partecipazione a eventi aziendali, collaborazioni su progetti trasversali.
Non limitarti al networking interno: partecipa attivamente a conferenze, eventi di settore e gruppi professionali. Mantieni una presenza professionale sui social media, in particolare su LinkedIn, condividendo insights e partecipando a discussioni rilevanti per il tuo campo.
4. Assumere iniziative proattive e visibili
Una delle caratteristiche più comuni dello sticky floor è l’attesa passiva che le opportunità si presentino. I professionisti che riescono a crescere rapidamente sono invece quelli che creano attivamente opportunità per dimostrare il proprio valore e potenziale.
Azione concreta: Identifica 2-3 sfide o opportunità di miglioramento nella tua area di lavoro e proponi soluzioni concrete ai tuoi superiori. Volontariati per progetti ad alta visibilità, anche se comportano maggiori responsabilità o orari più impegnativi. Cerca di assumere un ruolo di leadership in iniziative trasversali che ti permettano di lavorare con colleghi di altri dipartimenti e livelli.
L’obiettivo è diventare la persona a cui i manager si rivolgono quando hanno bisogno di qualcuno affidabile per progetti importanti. Questa reputazione di affidabilità e proattività è spesso il prerequisito per avanzamenti di carriera.
5. Negoziare strategicamente e con tempismo
Il quinto elemento fondamentale per superare lo sticky floor riguarda la capacità di negoziare efficacemente la propria crescita professionale. Questo non significa solo chiedere aumenti o promozioni, ma costruire un caso convincente e presentarlo nel momento e nel modo giusto.
Azione concreta: Pianifica una conversazione strutturata con il tuo manager diretto entro la fine di ottobre. Prepara una presentazione che includa i tuoi risultati (punto 1), le nuove competenze acquisite (punto 2), i feedback positivi dalla tua rete (punto 3) e le iniziative che hai guidato (punto 4). Non limitarti a chiedere una promozione: proponi un percorso di crescita chiaro con obiettivi misurabili e tempistiche definite.
Se una promozione immediata non fosse possibile, negozia elementi che ti avvicinino a questo obiettivo: maggiori responsabilità, partecipazione a progetti strategici, budget di formazione aggiuntivo, o un piano di sviluppo formale che preveda l’avanzamento entro i prossimi 6-12 mesi.

Dall’azione alla trasformazione dunque…
Superare lo sticky floor richiede un approccio sistematico e proattivo che combini autovalutazione, sviluppo delle competenze, networking strategico, iniziativa personale e negoziazione efficace. Non si tratta di aspettare che le opportunità si presentino, ma di crearle attivamente attraverso azioni concrete e misurabili.
La chiave del successo sta nell’implementazione consistente di queste strategie nel corso dei prossimi mesi. Ogni settimana dovresti essere in grado di identificare almeno un’azione specifica che ti avvicini al tuo obiettivo di crescita professionale.
Ricorda che lo sticky floor spesso esiste più nella percezione che nella realtà: cambiando il modo in cui ti presenti, ti posizioni e interagisci nel contesto lavorativo, puoi trasformare radicalmente le opportunità a tua disposizione. Il momento per iniziare è adesso, e la fine dell’anno può rappresentare il trampolino di lancio per una carriera finalmente in movimento verso l’alto.





